
Un minuto con i protagonisti: Marcello Bazzi
Orgogliosamente Sassuolese, tanto che se tornasse a nascere venderebbe ancora piastrelle, Francesco ha un posto dove ci ha lasciato il cuore: pensate, si chiama Sassuolo.
Preciso ed ordinato fino alla maniacalità (in molti si chiedono come sia possibile la convivenza lavorativa con il socio, Simone Gareri), ama i Depeche Mode (+100pts) e ritiene Castelnuovo Val di Cecina, il paese dove è vissuto, il suo posto preferito. Il suo piatto preferito è la pizza Mediterranea (la fantasia non è mai stata la dote principale di Francesco) e se tornasse a nascere farebbe l’esploratore (anche se qualcuno gli ha ricordato che per fare l’esploratore ci vuole anche una buona dose di fantasia).
Il momento più figo è stato dopo il suo primo colloquio, che ha preceduto l’entrata nel mondo del lavoro. Vorrebbe apparire Armonico ma in cuor suo è Discordia, ed ascoltare la musica rock “a manetta” è il suo antidoto antistress. Si ritiene onesto ed egocentrico, gli altri invece dicono di lui che è anche generoso.
Andiamo a scoprirlo assieme.
Orgogliosamente Sassuolese, tanto che se tornasse a nascere venderebbe ancora piastrelle, Francesco ha un posto dove ci ha lasciato il cuore: pensate, si chiama Sassuolo.
Il parquet, elegante e intramontabile, ha una lunga e articolata storia che ci parla di ambiente, stile e design.
Nasce a Benevento ma la sua città preferita è Catania, ed i suoi gusti musicali spaziano da Sting a Desert Rose passando per i Depeche Mode (molto bene) e Jamiroquai.
Dopo anni di ricerca, possiamo nuovamente dire che Salis ha riscritto la storia del parquet, una superficie la cui bellezza è stata troppo a lungo associata alla vulnerabilità.
Il parquet è da sempre un sogno per chi desidera esprimere il concetto di benessere all’interno della propria abitazione.
Umbria, la nuova collezione Salis che si ispira ad una terra misteriosa ed aspra che regala scorci bellissimi.
© SALIS_TEXTURE | NATURAL SURFACES
VIA DEL PINO 107, PONTE PATTOLI, PERUGIA – UMBRIA – 06134 – ITALIA