
Il legno come linguaggio progettuale: tra forma, funzione e atmosfera
04/08/2025
Parquet per spazi creativi: dal coworking al design condiviso
19/08/2025
Il legno come narratore silenzioso
Ci sono materiali che arredano, e materiali che raccontano. Il legno appartiene alla seconda categoria: ogni nodo, sfumatura e segno è una parola di un linguaggio antico, che parla di foreste, stagioni e mani esperte. Nei parquet Salis, questa lingua si fa chiara e contemporanea, trasformando il pavimento in un compagno di vita che evolve insieme a chi lo abita.
Luce naturale e legno si incontrano in un dialogo costante: la prima ne accarezza le venature, il secondo la riflette in modi sempre diversi durante la giornata. È così che un ambiente guadagna profondità e carattere, senza bisogno di alzare la voce.

Il valore del tempo
Il parquet Salis non si limita a esistere: cresce, matura e si arricchisce di storia. Ogni passo, ogni ombra, ogni stagione lascia un segno impercettibile che diventa parte della sua bellezza. È un materiale vivo, che non teme di cambiare perché sa che il cambiamento è la vera forma di autenticità.
In estate, la luce più intensa rivela sfumature calde e dorate; in inverno, le tonalità si fanno più profonde, quasi intime. Questo respiro stagionale rende il parquet un elemento che si integra con la vita quotidiana, senza mai rimanere uguale a se stesso.

Legnoresina®: la forza discreta della tecnologia
Accanto alla tradizione, Salis ha introdotto una rivoluzione silenziosa: Legnoresina®. Una tencologia che coniuga la bellezza del legno con prestazioni tecniche che ne ampliano le possibilità d’uso. Resistente alle macchie, antibatterico e in grado di sfidare l’usura, è pensato per chi vuole godere della naturalezza del parquet senza rinunciare alla praticità.
La sua particolarità è saper proteggere senza alterare: la superficie mantiene la tattilità, il calore e l’estetica del legno, ma acquista la sicurezza di un materiale evoluto. È un’alleanza tra natura e innovazione, che rispetta l’essenza di entrambi.

Materia e luce: un incontro che crea atmosfera
Che si tratti di un soggiorno aperto sul giardino o di una cucina vissuta ogni giorno, i parquet Salis reagiscono alla luce in modi unici. Le superfici catturano riflessi, creano sfumature e modulano la percezione dello spazio.
La luce radente del mattino esalta i dettagli delle venature, quella del tramonto avvolge l’ambiente in un’atmosfera calda e raccolta. È in questi passaggi impercettibili che si percepisce la differenza tra un materiale “bello” e uno che vive insieme a te.

Un invito a sentire
Scegliere un parquet Salis o una superficie in Legnoresina® significa accogliere in casa un elemento che non si limita a essere visto, ma che si ascolta, si tocca, si percepisce. È un’esperienza sensoriale fatta di materia, luce e tempo: un racconto che continua ogni giorno, sotto i nostri passi.
Scopri di più su www.salis.it
Altri Articoli

Igienizzante agli ioni d’argento: la finitura Legnoresina®
Il duro momento che stiamo attraversando porta alla luce un argomento a cui siamo diventati (nostro malgrado) molto sensibili: l’igienizzazione delle superfici.

Salis meets Stakeholders: Minimal48
Ci sono showroom dedicati al mondo delle superfici nati per contenere prodotti da vendere. Perlopiù esistono “negozi” che fanno il mestiere che devono fare

Un minuto con i protagonisti: Lorenzo Del Cherico
Lorenzo è nato in Maremma, nella bella Massa Marittima, ma nonostante la sua vita lo abbia portato in Emilia, sono le sue origini che ama ancora: Follonica infatti è la sua città preferita, e Saturnia il posto più bello di sempre

Pavimento cucina: perché scegliere il legno
Il binomio parquet-cucina desta sempre qualche dubbio, soprattutto per quanto riguarda la sua resistenza agli urti (come la caduta di oggetti) e quella inerente ad acqua e macchie.

Il parquet giusto
Il parquet ha da sempre un fascino innegabile, ed è evidente l’eleganza e la personalità che sa donare ad ogni ambiente.

OFFSET
La scelta cromatica all’interno di una casa, è ormai noto, ricopra un ruolo importantissimo e da più di un ventennio è considerata a tutti gli effetti un elemento di arredo