Salis meets Stakeholders: Minimal48
Ci sono showroom dedicati al mondo delle superfici nati per contenere prodotti da vendere. Perlopiù esistono “negozi” che fanno il mestiere che devono fare
Green Pea finalmente ha aperto le porte, e lo ha fatto nel momento più difficile di sempre della nostra esistenza, quasi a certificare la volontà e la resilienza del popolo italico e dei suoi imprenditori. La sfida che lancia l’infaticabile Oscar Farinetti, titolare assieme al figlio Francesco di questa ultima iniziativa tutta Made in Italy è quella di “guardare un po’ più in là” e non solo vivere il presente: consumare si, ma farlo in maniera etica e sostenibile. Oscar Farinetti stesso afferma che “oltre il 90% degli scienziati dichiarano che abbiamo un modello di consumo divenuto oramai insostenibile, e quindi va cambiato fin da ora”.
Grazie alle esperienze maturate con Unieuro, Fico, Eataly World, Farinetti Senior e Junior il 9 dicembre hanno inaugurato Green Pea, il primo Retail Park “verde” nato con lo scopo di fornire prodotti e servizi con il più basso impatto ambientale possibile. Lo slogan, from duty to beauty sarà il leit motiv che accompagnerà il visitatore di Green Pea, una struttura articolata su una superficie di 15 mila metri quadrati, distribuita su 5 diversi piani. L’architettura dello stabile ripercorre la storia del mitico Lingotto, essendone parte integrante, ma è stata resa contemporanea anche grazie ad un rivestimento esterno in legno costituito da alberi travolti dalla tempesta Vaia che nel 2018 distrusse buona parte di quell’insediamento forestale. Quel primo messaggio ci è chiaro ancora prima di entrare, e diventa quasi un monito, quello di non buttare via nulla ma invece reinterpretare tutto ciò che la natura ci mette a disposizione.
L’edificio inoltre è stato concepito per soddisfare all’89% le proprie esigenze energetiche, aspetto fondamentale per un progetto green di alto profilo. Le oltre 100 aziende partner che costituiscono 66 negozi che spaziano dall’abbigliamento, all’arredo, all’energia, ma anche alla mobilità e al tempo libero sono brand affermati e riconosciuti in Italia e nel mondo. Ma non solo: diverse start-up con idee innovative e green dialogano con i grandi brand per uno stesso obiettivo: la salute del pianeta. Oscar Farinetti durante l’inaugurazione alla stampa del 4 dicembre sottolinea inoltre: “abbiamo messo assieme aziende sostenibili al 100 per cento e quelle che per il momento non hanno raggiunto appieno questo target, ma che stanno investendo e lavorando per ridurre l’impatto ambientale”.
Già con Eataly Oscar Farinetti aveva raggiunto un importante risultato, portare la cultura del vero cibo Made in Italy nel mondo; adesso ad attenderlo una nuova entusiasmente sfida con altre attività di consumo, che spaziano dall’abitare al vestirsi, allo stare in forma ma anche alla mobilità, alla tecnologia, alla cultura e molto altro.
Il primo ovviamente è nato a Torino, dove Oscar e Francesco Farinetti giocano in casa. “Torino è una città creativa”, dice Farinetti, “È la città dove è nata l’automobile, il cinema, la radio, la moda, la telefonia. È qui che si è originata anche la prima cooperativa di lavoratori. Vogliamo che questa inaugurazione diventi una serendipity, un progetto nato durante un momento sfortunato ma che in futuro sappia diventare un fiore all’occhiello nel mondo”. Sono previste infatti aperture a Dubai, Parigi e New York, con la consapevolezza che questo nuovo format possa essere un concept innovativo e che possa far crescere ancora di più l’appeal del Made in Italy (sostenibile) nel mondo.
Le superfici all’interno del building sono rappresentate da Casa Oikos, una importante realtà italiana del settore che ha all’attivo diversi shoowrooms in Italia ed in Francia.
Salis è stata selezionata da Green Pea attraverso il sodalizio con Casa Oikos come partner di riferimento del settore delle superfici in legno, questo grazie alla tradizione artigiana dell’azienda perugina, ma anche e soprattutto alla filosofia aziendale sempre attenta ad un uso accorto delle risorse, alla qualità dei legni proposti, sempre più a basso impatto ambientale, spesso di recupero o rigenerati, ed infine alla capacità di creare una comunicazione semplice ed efficace, sempre in linea con i tempi. L’intero team Salis, a partire dal Presidente Giovan Battista Simonetti e dei due figli Letizia e Giancarlo sono onorati di iniziare una nuova avventura all’interno di questo importante progetto Green che porterà ancora una volta l’Italia nel tetto del mondo per qualità, idee, innovazioni.
Ci sono showroom dedicati al mondo delle superfici nati per contenere prodotti da vendere. Perlopiù esistono “negozi” che fanno il mestiere che devono fare
Oggi “mettiamo sul divano” Simone Gareri, consulente Salis per la Toscana. Toscano, passionale, caparbio ed ambizioso, con pochi filtri, come la maggior parte dei fiorentini.
Con il suo fascino naturale e il suo calore, la tua casa risulterà molto più elegante con il parquet. Sarà un piacere camminare a piedi nudi in ogni stanza, ma in bagno che fare?
Quando si progetta una casa si presta attenzione a molti aspetti: non solo a quelli estetici ma anche a quelli di ordine pratico. Spesso si è preoccupati per il corretto svolgimento dei lavori e si cercano delle soluzioni comode e che facciano concludere velocemente il cantiere.
Nel 2016 il vero cambio di passo: arrivata alla quarta generazione, il nuovo asset lancia un format che diventa da subito un grande successo. Alla prestigiosa collezione Di Valore infatti, dedicata al recupero dei vecchi legni, Salis lancia Officina107.
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