Negli ultimi due anni la considerazione del nostro habitat ha subito un profondo cambiamento: abbiamo sperimentato con successo l’home working, riscoperto molti spazi della nostra casa e dato vita a nuovi approcci tridimensionali.
Questa piccola grande rivoluzione ha indotto i designer e gli architetti a progettare diversamente i contesti abitatiti, ricorrendo alla concezione geometrica più elementare e familiare, il cerchio.
Alla luce delle attuali modalità di vivere, la nostra dimora ha assunto un nuovo ruolo: siamo passati, quasi senza rendercene conto, da una casa intesa quale alloggio dove trascorrere solo le ore serali e la notte, a luogo unico di vita centrale, dove lavoro, famiglia e vita sociale, si intersecano in modo indissolubile.
In questa innovativa accezione abitativa è ormai spontaneo per i progettisti voler ottenere il massimo comfort dall’ambiente in cui si trascorre la quasi totalità della giornata e il legno, ovviamente, si conferma il miglior materiale per creare questa nuova condizione di benessere.