
Un minuto con i protagonisti: Ashi Saleh
L’intervista di oggi è con Ashi Saleh, un giovane consulente Salis dotato di talento e voglia di fare.
Ashi nasce a Vigevano ma opera in Liguria, infatti Sestri Levante è la sua città preferita
Nato nel 2018 dalla mente “vulcanica” di Emanuele Picciarelli, Art Direction Salis, Discordia racconta un viaggio, quello dell’uomo e le sue caratteristiche che lo rendono irriproducibile: un behind the scenes dove lo storytelling si è rivelato più importante del prodotto stesso.
Discordia, il progetto “Out of the Box” per antonomasia, ha iniziato la sua storia “a rebours”: prima è nato il suo nome e dopo è stato creato il suo percorso a ritroso di approfondimento e conoscenza di ogni sua accezione.
La discordia che ognuno ha all’interno, testimonia infatti i tratti distintivi e autentici del nostro carattere: da questa semplice intuizione è nato il racconto di #Discordia, la descrizione dello stato d’animo e della sua altalenate e multisfaccettata ricerca dell’equilibrio.
Dettaglio Discordia XY Pure
“Ci svegliamo di pessimo umore, poi accade un evento o arriva una notizia positiva e subito mutiamo il nostro atteggiamento, proiettandoci positivamente per il resto della giornata”, ci dice Emanuele Picciarelli descrivendo l’essenza di Discordia: prima arrabbiati poi malinconici, oppure euforici e subito dopo affaticati, “Questo è il mutevole altalenarsi dell’animo umano”, prosegue l’Art Director Salis, “Questa è #DISCORDIA, e il legno, per sua essenza e versatilità, è il materiale che più si avvicina all’uomo e che più di ogni altro elemento può rappresentarlo”.
“Dalla pura materia del legno, in un intenso percorso emozionale e funzionale, abbiamo esasperato i tratti distintivi del legno per attribuirgli i poliedrici e volubili stati d’animo dell’essere umano: impaurito, felice, innamorato, arrabiato, folle, timido, curioso, guerriero, affamato, invidioso, caparbio, ecc..”
Nascono così 17 short stories, che si sono sviluppate all’interno di un percorso, di un libro vero e proprio che ripercorre le tappe più salienti dell’emotività umana.
“Con Discordia la reason why diviene il valore aggiunto che dovrebbe stare sempre davanti e mai dietro a ciascuna collezione di successo, perché i prodotti sono solo la sintesi delle storie che siamo in grado di raccontare.
Sta poi a noi scegliere quello che più ci rappresenta o che sia più evocativo di una stagione della nostra vita”.
Il parquet Discordia in una stanza dal design moderno
Toni scuri, medi, esasperati e mai uguali, oppure dolci, sfumati e uniformi, che in base all’espressività materica ricercata, vanno ad accentuarsi o ad attenuarsi.
Graffiature, spazzolature, che rappresentano spaccati di vita e che si modulano in base alla volontà funzionale e alla storia che il prodotto vuole raccontare.
Parquet Discordia
Due formati di parquet, uno Raw, grezzo, dal formato 4 ½ cm per circa 2 m di lunghezza e l’altro Pure, più largo da 12 cm, sempre lungo due metri, entrambi rappresentativi di due personalità differenti e declinati nelle diverse nature XX e XY.
Discordia mette così a confronto e in evidenza l’eterna complementarità di due mondi differenti, quello maschile e quello femminile, poli opposti tenuti assieme dal precario equilibrio dell’attrazione.
Oggetti still life su parquet Discordia
È questa la straordinarietà del progetto Discordia: l’impossibilità di controllare la materia, proprio come è impossibile controllare l’animo umano nel suo continuo divenire e nella sua costante imprevedibilità.
Potremmo parlare per ore di questo progetto e non sarebbe mai abbastanza…per iniziare a scoprire tutti i dettagli di questa straordinaria collezione #Salis, collegati e #Youtube e guarda il video di Emanuele Picciarelli, Salis Communication Manager https://youtu.be/erUoIzn1w-8
L’intervista di oggi è con Ashi Saleh, un giovane consulente Salis dotato di talento e voglia di fare.
Ashi nasce a Vigevano ma opera in Liguria, infatti Sestri Levante è la sua città preferita
Per l’ultimo episodio sul divano Salis ci sono due ospiti d’eccezione: Paolo Simonetti ed Enrico Limonta.
A te la scelta: verniciato, oliato, classico o minimal non ha importanza. Si adatterà perfettamente alla tua casa. MyRender by Salis è l’esperienza virtuale che simula il tuo prossimo pavimento in legno con un semplice click.
Il legno è un materiale nobile e i suoi impieghi sono infiniti. Nelle nostre case siamo abituati a vederlo impiegato nei mobili e nei pavimenti per arricchire la casa e qualsiasi contesto in cui viene posato.
La cosa apparirà ovvia per molte persone, in realtà non tutti sanno che un pavimento in legno non solo si può posare su un vecchio pavimento, ma è addirittura una delle superfici più performanti per questo uso.
Il Parquet Salis è rinomato per la sua qualità artigianale e la sua attenzione ai dettagli. Ogni essenza di parquet è realizzata con cura, selezionando una pregiata materia prima e applicando tecniche tradizionali di lavorazione del legno.
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