
Perché acquistare un pavimento finto legno?
Il pavimento finto legno viene consigliato perché può essere posato in cucina e in bagno, dove la gente pensa che il legno si rovini in fretta e limiti la libertà di vivere la casa.
Roberta (forse) è la ragazza del suo primo bacio, ed il suo piatto preferito è la pizza (avevamo tutti scommesso per la panzanella). Il suo cliente ideale è un imprenditore smart, curioso, con cui si possa parlare senza le barriere venditore/cliente ma attraverso un rapporto di vera partnership (chissà quando e se mai saremo pronti per questa rivoluzione). Si sente bravo nel suo mestiere e si ritiene una persona modesta, ma più “Discordia” che “Armonico”. Si descrive come una persona curiosa, riflessiva e con buona capacità di adattamento.
Andiamo a scoprirlo assieme.

Il pavimento finto legno viene consigliato perché può essere posato in cucina e in bagno, dove la gente pensa che il legno si rovini in fretta e limiti la libertà di vivere la casa.

Da sempre un pavimento in legno naturale porta con sé un carattere di unicità che potenzia e impreziosisce l’ambiente dove viene applicato: non esistono, infatti, due pavimenti in legno identici fra loro, e le diverse sezioni del tronco utilizzate per realizzare un parquet, rendono esclusiva ogni plancia.

Orgogliosamente Sassuolese, tanto che se tornasse a nascere venderebbe ancora piastrelle, Francesco ha un posto dove ci ha lasciato il cuore: pensate, si chiama Sassuolo.

Il parquet ha da sempre un fascino innegabile, ed è evidente l’eleganza e la personalità che sa donare ad ogni ambiente.

Il parquet, elegante e intramontabile, ha una lunga e articolata storia che ci parla di ambiente, stile e design.

Un’irriverente disamina sul ruolo della rivendita nel post-Covid ad opera del Responsabile Marketing di Salis, Emanuele Picciarelli.
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